Carne: solo in questo modo sei sicuro di conservarla correttamente

Carne: come conservarla correttamente e non correre inutili rischi per la salute dell’organismo. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

La carne è un alimento che non può proprio mancare all’interno della nostra dieta. Essendo infatti ricca di proteine, è una delle principali fonti di energia per il nostro corpo.

L’importante però, come sempre, è non esagerare con le dosi e preferire tendenzialmente le carni bianche a quelle rosse per evitare di andare incontro ad una serie di effetti indesiderati sulla nostra salute. Ad ogni modo, sei davvero sicuro di conservarla correttamente? Se sbagli qualche passaggio, infatti, rischi di combinare un bel pasticcio! Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Carne: come conservarla correttamente

Quando si acquista la carne dal macellaio o al supermercato è importante, una volta arrivati a casa, conservarla correttamente. Altrimenti, potrebbero verificarsi degli spiacevoli inconvenienti per la salute del nostro organismo. Se, quindi, vuoi saperne subito di più dai un’occhiata ai prossimi paragrafi e scopri in che modo bisogna tenere la carne per mettersi al sicuro da ogni rischio.

Le principali tecniche di conservazione

La carne, come certamente saprai, si può conservare in modi diversi a seconda dell’utilizzo che se ne vuole fare. L’importante, però, è prendere le giuste precauzioni ed eseguire tutti i passaggi nel modo corretto. Altrimenti, si rischia di andare incontro a spiacevoli inconvenienti per la salute del nostro organismo. Mangiare, infatti, della carne avariata o mal conservata può causare disturbi come mal di pancia, nausea, vomito, diarrea e quant’altro. Ma ora basta perdere tempo e vediamo in che modo procedere per tenerci alla larga dai guai.

• Frigorifero: di sicuro la tecnica di conservazione più comune è quella in frigorifero. Qui la carne si mantiene abbastanza bene, ma va consumata entro 12 ore dall’acquisto. L’importante, però, è non interrompere la catena del freddo o potrebbero formarsi germi e batteri. Per prolungarne il periodo di conservazione si può avvolgere in uno strato di pellicola trasparente ricoperto d’olio.
• Freezer: se si vuole conservare la carne più a lungo è possibile ricorrere al congelamento. Basta metterla nel freezer e si potrà consumare entro 4-6 mesi. In caso invece di surgelamento, una tecnica di congelamento industriale, la carne può durare anche tra i 10 e i 16 mesi.

A queste due tecniche di conservazione molto diffuse si aggiunge poi quella della carne in scatola, che sfrutta il calore per eliminare microbi, batteri ed altri microorganismi che potrebbero intaccare la qualità della proteina.