“Ora sarei il nuovo Ibrahimovic”: l’incredibile rivelazione di un portiere di Serie A

Uno dei portieri del campionato di Serie A si è lanciato in un paragona importante: poteva essere il nuovo Ibrahimovic. 

Nel mondo del calcio sono tanti i calciatori che hanno cominciato la loro carriera da giovani in un ruolo, per poi finire per sfondare dopo aver cambiato posizione in campo. Una svolta che gli ha permesso di arrivare su grandi palcoscenici, frutto a volte di una scelta propria e altre di una intuizione da parte di un allenatore.

Milinkovic-Savic Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (Foto Web)

In diverse occasioni è capitato che fossero i portieri ad aver iniziato a giocare come uomo di movimento, prima di arretrare il raggio di azione fino ad arrivare a difendere i pali della loro squadra. Il caso più eclatante è quello di Gianluigi Buffon, uno dei numeri 1 più forti della storia, che da giovane giocava come centrocampista.

Ancora più avanti in campo, invece, si muoveva Vanja Milinkovic-Savic; portiere del Torino che da ragazzo faceva addirittura l’attaccante. Il serbo, che da due stagioni difende con continuità la porta dei granata, è arrivato in Italia nel 2017 dal Lechia Gdansk acquistato proprio dal club torinese.

Fino al 2020 ha girato la Penisola e non solo in prestito tra varie squadre: dalla Spal all’Ascoli, fino allo Standard Liegi. Quella belga è stata l’ultima esperienza lontano dal Torino, prima diventarne l’estremo difensore titolare.

E in una recente intervista, Milinkovic-Savic ha svelato di aver cominciato la sua carriera da calciatore come attaccante; spingendosi anche oltre, dicendo di essere fortissimo in quel ruolo e spiegando i motivi che lo hanno poi portato a indossare i guantoni.

Milinkovic-Savic poteva essere il nuovo Ibrahimovic: l’incredibile rivelazione del portiere

Parlandosi ai canali ufficiali del Torino, Vanja Milinkovic-Savic ha raccontato di aver iniziare a giocare a calcio nel ruolo di attaccante e di essere anche molto; addirittura al livello di uno dei più forti in circolazione.

“Quando avevo 12 anni ho cambiato ruolo, prima facevo l’attaccante. Ero fortissimo lo giuro. Se avessi continuato adesso sarei il nuovo Ibrahimovic. Lui è il mio idolo, ha un carattere particolare e da quando ero bambino era il mio Dio” ha svelato il portiere granata.

Il fratello di Sergej, centrocampista e leader della Lazio, ha rivelato anche perché ha poi ha deciso di cambiare ruolo e di passare a difendere la porta: Sono sempre stato pigro e sono finito in porta per questo”. 

Vanja Milinkovic-Savic
Vanja Milinkovic-Savic (Foto Web)

Milinkovic-Savic ha chiuso rendendo pubblico quello che è il suo sogno nel cassetto: “Anche se sono pigro, darei tutto per giocare un’altra partita in mezzo al campo”. 

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