Reumatismi di cani e gatti, queste erbe possono aiutarli

Prendersi cura della salute dei propri animali domestici è un dovere di ogni padrone di cani o di gatti: ecco come portarsi in caso di reumatismi.

Soprattutto di inverno quando si avvicina quel periodo in cui fa troppo freddo e vi è davvero tanto umidità, i nostri animali posso iniziare a soffrire di dolore articolari, in particolare se si tratta di cani o di gatti anziani.

Cane e gatto
Cane e gatto, mai più reumatismi – CrMag.it

A nessuno fa ovviamente piacere vedere il proprio animale sofferente, che cammina in maniera più rigida e che ha un’espressione di dolore impresso sul musetto. Oltre alla sofferenza dei cani e dei gatti più anziani, anche chi possiede dei cuccioli dovrebbe pensare in anticipo a questa problematica in modo tale da poter prevenire che questo problema si presenti in futuro.

I rimedi naturali che possono aiutare contro i reumatismi

Innanzitutto parliamo di che cosa sono i reumatismi: con questo termine stiamo facendo riferimento a diversi disturbi che provocano delle infiammazioni e dolori alle articolazioni, ai muscoli e ai tessuti connettivi. Negli animali come cani e gatti i reumatismi possono manifestarsi sotto forma di artrite per esempio, di lussazione della rotula, di displasie e di altre problematiche che colpiscono il sistema muscolo-scheletrico.

Erbe per aiutare cani e gatti
Il rimedio naturale migliore: la boswellia (CrMag.it)

Per poter evitare il più possibile questi tipi di problemi, è fondamentale mantenere elastici i legamenti, i tendini, le articolazioni e la parte muscolare. Tra i primi consigli che vi diamo, è fondamentale dedicarsi quotidianamente a far compiere loro del movimento: questo significa fare delle passeggiate e giocare in casa.

Per quanto riguarda invece i metodi naturali?

Esistono ovviamente anche diversi rimedi naturali per poter aiutare a prevenire i reumatismi in cani e gatti. Uno dei rimedi naturali più efficaci prende il nome di boswellia serrata, ossia di un albero originario delle zone dell’India, dal quale si ottiene l’incenso. È possibile utilizzare l’estratto che si attiene dalla resina della pianta, poiché in esso sono presenti delle sostanze che aiutano a inibire degli enzimi, che sono proprio quelli che fanno venire infiammazioni articolari e muscolari.

È possibile somministrare la boswellia al proprio cane o il proprio gatto usando la forma di estratto secca, oppure abbinandolo all’harpagophytum, ossia ha una radice che ha degli effetti analgesici e antipiretici. In entrambi i casi sarà sufficiente somministrare 20 mg di estratto ogni 10 kg di peso dell’animale, per una o due volte al giorno.

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