Un campione della Serie A ha raccontato un particolare aneddoto sulla sua infanzia riguardante Carlo Verdone e il cinema.
Tanti giocatori, prima di diventare dei professionisti e dedicarsi anima e corpo al campo, in gioventù hanno tentato altre strade lavorative con l’unico obiettivo, però, di arrivare in alto nel mondo del calcio. E nella nostra Serie A sono diversi coloro che hanno avuto un passato che non riguardava prettamente l’universo pallonaro.
È il caso di Wladimiro Falcone, portiere del Lecce in prestito dalla Sampdoria, che da bambino non ha sempre indossato i guanti dell’estremo difensore. Il classe 1995 è cresciuto nel club blucerchiato facendo tutta la trafila delle giovanili.
Con la squadra di Genova, però, non ha trovato spazio sin da subito e ha girato l’Italia in prestito qua e là: dal Como al Savona, al Livorno e al Bassano, fino alla Lucchese e al Cosenza. Lo scorso anno ha poi deciso di restare a Marassi e ha vissuto la sua prima vera stagione alla Sampdoria.
Audero, portiere titolare dei blucerchiati, ha vissuto un momento complicato a livello di prestazione ed è toccato proprio a Falcone prendere il suo posto. A fine campionato, l’estremo difensore originario di Roma ha totalizzato 10 presenze in Serie A in estate si è presentata così l’occasione di un club che ha creduto completamente in lui.
Si tratta del Lecce che ha deciso di affidare a lui i pali della porta salentina. In queste prime 11 partite di campionato le ha giocate tutte, mettendo in campo grandissime prestazioni che lo hanno posto tra i migliori nel ruolo.
Falcone, però, non ha sempre fatto il portiere. Da bambino, infatti, ha fatto anche l’attore nel film di uno dei registi e attori più famosi d’Italia.
Falcone e l’esperienza come attore con Carlo Verdone
In una intervista a Cronache di Spogliatoio, Falcone ha raccontato di quando da bambino ha vestito i panni di attore in uno dei film campione d’incassi al cinema nell’ormai lontano 1995; quando lui aveva solamente 7 mesi.
Alla regia del film in questione, e come protagonista, c’era nientepopodimeno che Carlo Verdone. “Dovete sapere che prima di essere un calciatore, sono stato un attore. E la mia prima comparsa sul grande schermo è stata in un film campione d’incassi: ‘Viaggi di nozze’, con Carlo Verdone” ha raccontato Falcone.
Il portiere del Lecce ha poi proseguito, svelando quale è stato il suo ruolo nella celebre pellicola: “Avete presente la scena in cui Verdone tiene in braccio un neonato? Quel neonato sono io. La sorella di mia nonna aveva rilevato un’agenzia cinematografica che si occupava di comparse. Serviva un bambino e pensarono a me”.
Talento tra i pali ma anche sul grande schermo, con un Carlo Verdone che rimase soddisfatto del performance del neonato Wladimiro Falcone: “Lui fu entusiasta perché nel momento esatto in cui avrei dovuto piangere, piansi. Solitamente vengono inseriti gli effetti speciali.Io, invece, piansi davvero”.
