Dieta: cosa sono i cibi a “calorie negative”? La scienza svela le funzioni di questi alimenti

Esistono veramente degli alimenti che se mangiati fanno bruciare più calorie di quante se ne assumono? Li chiamano gli alimenti a “calorie negative”, ma vediamo precisamente cosa sono e come funzionano.

Secondo diversi studi di gruppi di ricerca scientifici dislocati in tutto il mondo, esistono alcuni alimenti che, se assunti con regolarità, producono un effetto cosiddetto “dimagrante“. Ovviamente l’assunzione di questi specifici alimenti deve essere sempre associata ad uno stile di vita equilibrato ed un’attività fisica regolare e costante che stimoli l’organismo ad accelerare il metabolismo.

Esistono i cibi a calorie negative o no (fonte web)
Esistono i cibi a calorie negative o no (fonte web)

Esistono realmente gli alimenti a calorie negative?

Quando si parla di calorie negative non si parla certo di cibi con apporto energetico sotto allo zero, bensì di alimenti che provocherebbero una perdita di calorie maggiore rispetto a quelle che forniscono. Quando mangiamo, il nostro metabolismo ha bisogno di una percentuale delle calorie introdotte per svolgere le funzioni fisiologiche fondamentali a digerire il cibo.

In realtà, però, il meccanismo è più complesso. Uno degli studi utilizzati per spiegare il fenomeno, ad esempio, ha preso come protagonista della ricerca il peperoncino. Con l’assunzione di 1 g di questa spezia, i soggetti analizzati per lo studio, hanno bruciato 10 Kcal in più nelle ore successive all’assunzione rispetto al gruppo di controllo. Gli stessi partecipanti, inoltre, hanno riferito di aver assunto 70 Kcal in meno, probabilmente anche a causa della capacità del peperoncino di “diminuire l’appetito”.

Gli alimenti ricchi di fibra riescono a contrastare la fame

Per quanto riguarda invece il tè verde e il caffè, queste bevande sono state considerate essenziali per la corretta digestione, ma non hanno portato risultati significanti riguardo la diminuzione dell’appetito o l’aumento della sazietà.

Presi in esame, invece, gli alimenti ricchi di fibre, quali i cereali integrali, i legumi, le verdure e la frutta con la buccia, è emerso che questi aiutano a saziare l’appetito grazie anche alla necessità di masticarli più a lungo.

Alimenti ricchi di fibre alimentari (fonte web)
Alimenti ricchi di fibre alimentari (fonte web)

Provocano inoltre un miglior riempimento gastrico che apporta un senso di sazietà utile per assumere meno calorie. E’, quindi, possibile affermare che non esistono realmente cibi cosiddetti “a calorie negative“, ma piuttosto alimenti che se assunti aiutano a mantenere la linea anche e soprattutto se supportati da uno stile di vita più sano.

Ovviamente l’alimentazione si deve mantenere equilibrata e, se si ha l’intenzione di perdere peso, è fondamentale rivolgersi ad uno specialista che saprà sottoporvi una dieta ipocalorica studiata sul vostro organismo. In questi casi, infatti è bene ricordare di non affidarsi assolutamente al passaparola che, anche se fatto in buona fede, potrebbe apportare gravi problemi alla nostra salute.

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