Waze VS Google Maps: le più importanti caratteristiche che differenziano i due colossi della navigazione

Ormai archiviati da tempo gli obsoleti navigatori satellitari, ora il dilemma è cosa scegliere tra Google Maps e Waze. Le caratteristiche che li differenziano sono sostanziali. Ecco come fare a decidere.

Nonostante presentino caratteristiche differenti, recentemente Waze, diffusosi in maniera esponenziale tra i clienti, è stato acquistato dal colosso Google. Entrambi sistemi di navigazione, quindi, appartengono allo stesso proprietario, ma, nonostante questo, hanno delle peculiarità che li distinguono nettamente.

Le più importanti differenze tra Google Maps e Waze (crmag.it)
Le più importanti differenze tra Google Maps e Waze (crmag.it)

Le caratteristiche principali che differenziano Waze e Google Maps

Waze, a differenza di Google Maps, per esempio, è un navigatore che comprende anche informazioni fornite direttamente dagli utenti. Durante il cammino, infatti, chiunque si trovi alla guida di un’auto, può segnalare la presenza in tempo reale di ostacoli sulla strada, stazioni di blocco, incidenti e traffico anomalo.

Google Maps, invece, rimane un navigatore più tradizionale che indica la strada senza informazioni aggiuntive in tempo reale. Waze, inoltre, collegandosi con il GPS, trasmette delle indicazioni sulla velocità di crociera che sono utili all’applicazione per stimare un tempo medio di percorrenza di un determinato tratto di strada. Questa, ovviamente, è un’informazione fondamentale da condividere, in un secondo momento, con il resto degli utenti.

Il navigatore, quindi, oltre alla segnalazione dell’utente, metterà in pratica dei sistemi di valutazione del traffico in modo da segnalarli in tempo reale a tutti i suoi fruitori. Una caratteristica che contraddistingue i due metodi di navigazione, nonostante appartenenti allo stesso proprietario, è il fatto che Google Maps e Waze utilizzano delle mappe differenti.

Altra peculiarità fondamentale che distingue i due sistemi, è la possibilità di modificare la mappa direttamente dagli utenti di Waze. esiste, però, una gerarchia in base ai chilometri percorsi e all’utilizzo dell’applicazione. Un utente veterano ha, quindi, la possibilità di modificare zone più estese rispetto ad un utente neofita.

Mappe e percorsi differenti su Waze e Google Maps

Il percorso da percorrere è segnalato in viola su Waze e in azzurro su Google Maps. Inoltre, verranno segnalati i limiti di velocità comprensivi della velocità della propria autovettura. In caso di sorpasso del limite l’applicazione lo segnalerà. Un’altra funzione molto apprezzata dagli utenti di Waze è la possibilità di segnalare la presenza degli autovelox.

Google Maps vs Waze (crmag.it)
Google Maps vs Waze (crmag.it)

Inoltre sulle mappe utilizzate da Waze, sono segnalati i rilevatori di velocità non funzionanti. Nonostante i limiti di velocità siano importanti queste segnalazioni sono fondamentali per evitare qualche multa solo per eccesso di velocità di pochi chilometri orari. C’è poi la possibilità di condividere il proprio itinerario con i contatti in modo tale che chiunque possa conoscere la vostra posizione e seguire il vostro stesso tragitto per arrivare a destinazione.

Entrambi i sistemi di navigazione, infine, posseggono la funzionalità del comando vocale che in Google Maps sembra essere più efficiente; ovviamente questo sistema è utile pe chi è solo in auto e quindi non può assolutamente distrarsi digitando comandi sul proprio cellulare.

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