Cancro, i sintomi più diffusi e mai da sottovalutare | Sono dei veri e propri campanelli d’allarme

La medicina ha fatto passi da gigante e ha reso guaribili malattie che fino a qualche anno fa non lo erano. Nonostante questo, sono ancora in tanti a essere spaventati quando ricevono una diagnosi di cancro, per questo sarebbe bene non sottovalutare alcuni sintomi, che potrebbero essere un segnale da approfondire.

Si sente spesso parlare di quanto sia importante la prevenzione anche per diagnosticare malattie che ancora oggi fanno paura, nonostante ora siano diventate guaribili specialmente se individuate in tempo. Ed è per questo che è sempre consigliabile effettuare controlli periodici sia per le donne sia per gli uomini.

Cancro, non sottovalutare questi sintomi- Crmag.it
Cancro, non sottovalutare questi sintomi- Crmag.it

Nel primo caso si dovrebbe fare almeno una visita l’anno dal ginecologo, oltre a sottoporsi alla mammografia per il tumore al seno, mentre nel secondo caso sarebbe altrettanto importante andare da un urologo, nonostante molti lo facciano solo in caso di estrema necessità. Sapere di avere un cancro fa comunque ancora paura a molti, specialmente chi è ipocondriaco.

Il cancro continua a fare paura

Avere un rapporto di fiducia con il proprio medico è fondamentale in modo tale da riuscire a confidarsi qualora dovesse sorgere un problema o se dovessero emergere sintomi che possano risultare “sospetti”. Questo può permettere anche di ricevere consigli adeguati su specialisti che potrebbe essere utile consultare se si dovesse avere bisogno di approfondire un problema.

Nonostante tutto, anche le persone più razionali possono andare in panico alla comparsa del primo segno di malessere e chiedere un consulto solo quando la situazione persiste ormai da qualche tempo. Questo è però un comportamento sbagliato, che nessuno dovrebbe mai avere: anzi, è proprio agendo precocemente che aumentano le possibilità di risolvere il disagio.

Un principio simile vale soprattutto in caso di disturbi che possono far pensare a un possibile cancro. Molte di queste forme possono essere ora guarite, ma è indispensabile avere sangue freddo e muoversi qualora dovessimo riscontrare qualcosa di anomalo.

Attenzione ai segnali che possono arrivare dal nostro corpo

Pur cercando di non allarmarsi inutilmente, è bene che ognuno di noi possa conoscere quali sono i sintomi che possono far pensare a un cancro per rivolgersi a un medico e approfondire se necessario. In ogni caso, averli non significa necessariamente avere un tumore.

È il caso di chi ha tosse e raucedine persistente, spesso associate a catarro; questi possono indicare cancro alla gola, alla laringe e al polmone. I soggetti più a rischio sono certamente i fumatori, ma si tratta di una situazione che può essere comune anche a chi non ha questo vizio.

Non si dovrebbe mai sottovalutare nemmeno i periodi in cui ci si sente stanchi e affaticati, a maggior ragione se non sono cambiate le abitudini notturne. A volte un malessere simile è tipico di chi vive un periodo di stress, ma non sempre è così; questo è infatti un segno possibile del cancro al sangue, ovvero la leucemia, che può comparire a qualsiasi età. Fortunatamente anche in questo ambito si sono fatti passi da gigante e anche chi si ammala da bambino riesce a mettersi alle spalle il problema.

Per una donna è fondamentale recarsi da un ginecologo di fiducia con cadenza periodica almeno una volta l’anno, a maggior ragione se si dovessero riscontrare perdite di sangue tra un ciclo e l’altro, situazione che non può mai essere ritenuta normale. In caso di perdite vaginali bisognerebbe controllare utero e ovaie, mentre se provengono dal retto, potrebbe essere cancro al colon.

Ogni donna dovrebbe inoltre fare l’autopalpazione al seno almeno una volta al mese, se si dovesse avvertire la presenza di un nodulo ci si deve recare da un senologo per capirne la natura. A volte comunque può essere una semplice ciste, non è necessario allarmarsi costantemente. Anche il dolore pelvico merita di essere analizzato; può indicare cisti ovariche o altri tipi di tumore dell’apparato riproduttivo femminile.

dolore pelvico cancro
Mai sottovalutare il dolore pelvico – Foto | Canva

È raccomandabile inoltre tenere traccia delle proprie abitudini urinarie; eventuali anomali possono indicare un tumore localizzato nell’apparato urinario.

Mai trascurare una possibile una perdita di peso senza motivo apparente; in alcuni casi è causato da un problema alla tiroide, in altri è caratteristico del tumore al pancreas, allo stomaco, al polmone o all’esofago.

Insomma, la regola è una sola: allarmarsi senza ragione è sbagliato, ma lo è altrettanto comportarsi come se niente fosse successo.

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