In molti non prestano la giusta attenzione alla salute dei reni, nonostante la loro importanza per quanto riguarda l’eliminazione delle scorie nel nostro organismo ed altre funzioni. Ecco quali sono i sintomi da non prendere sotto gamba.
Sono tante le persone che non si curano abbastanza della salute dei reni, malgrado si tratti di organi molto importanti per il nostro corpo. I reni si occupano di eliminare le scorie attraverso le urine, filtrando il sangue. Inoltre sono responsabili dell’equilibrio idrosalino dell’organismo. Vanno a regolare la quantità di acqua, bicarbonati, sali acidi e altre sostanze presenti nel corpo: quando sono in eccesso le rimuovono, mentre nei casi di carenza si occupano della loro ritenzione.
Le funzioni dei reni non finiscono qui. Questi organi gestiscono la produzione di alcuni ormoni (tra cui l’eritropoietina) e della forma attiva della vitamina D, oltre a mantenere la pressione arteriosa nella norma. Per questo motivo è fondamentale prestare la giusta attenzione al loro benessere. Le patologie renali si presentano con diversi sintomi e, di seguito, ne elencheremo alcuni.
I sintomi delle patologie renali
Tra i campanelli di allarme, troviamo il bisogno di urinare molto spesso. Il disturbo si manifesta soprattutto durante la notte, provocando risvegli frequenti. Qualora si dovesse notare la presenza di schiuma nelle urine (che indica, a sua volta, la presenza di proteine che non dovrebbero essere sprecate in questo modo), si tratta di un altro sintomo. Ancora più grave è il sangue nelle urine.
Una stanchezza costante, unita a problemi nel concentrarsi, potrebbe essere un sintomo di insufficienza renale. Potrebbe capitare a chiunque di sentirsi particolarmente affaticato, per un motivo o per l’altro, e in molti casi si finisce col dare poca importanza al segnale. Le disfunzioni renali si collegano ad un accumulo di sostanze di rifiuto nel sangue, poiché non vengono filtrate adeguatamente.
La presenza di scorie nel sangue potrebbe essere anche la causa di difficoltà nel prendere sonno: un altro segnale di carenza della funzionalità dei reni. A questo si aggiunge la perdita di appetito. Tra gli altri sintomi, ci sono pelle secca e gonfiore intorno agli occhi o a piedi e caviglie.
Come prendersi cura dei propri reni
La cosa migliore da fare quando si manifestano uno o più dei sintomi appena descritti è rivolgersi ad un medico e procedere con gli esami del sangue e delle urine. Alcune persone potrebbero essere particolarmente a rischio, per via di determinati fattori come l’obesità, la pressione alta o il diabete. Inoltre, potrebbero trovarsi in una condizione di famigliarità con le malattie renali.
Esistono, poi, alcuni accorgimenti da seguire per prendersi cura dei propri reni. Smettere di fumare, mantenersi idratati e non consumare quantità eccessive di alcol (o eliminarlo completamente) sono sicuramente di aiuto. In generale, provare ad avere uno stile di vita più sano e dedicarsi all’attività fisica è fondamentale per il benessere dell’organismo.
Inoltre, sarebbe l’ideale tenere sotto controllo il proprio peso, seguire una dieta sana e variegata ed evitare gli antinfiammatori – a meno che non sia veramente necessario.
