Altro che smartphone, ecco come fare divertire tuo figlio (e farlo stare buono)

Chi l’ha detto che nel XXI secolo l’unico modo per placare un bambino capriccioso sia metterlo davanti a uno schermo? Ecco 10 alternative vincenti – e molto più salutari.  

I proverbi non sbagliano (quasi) mai: presto e bene non conviene. Vale anche per l’educazione dei bambini. I genitori super impegnati (cioè quasi tutti, al giorno d’oggi) tendono a lasciare i figli davanti allo schermo di un televisore, di un computer, di un tablet o di un cellulare per tenerli zitti e buoni. Ma non è un segreto che l’uso eccessivo della tecnologia in età infantile è deleterio. Le alternative non mancano: possono costare un piccolo sforzo in più, ma ne vale la pena.

Bambini smartphone
Bambini, altro che smartphone: ci sono tante alternative per giocare con loro – CrMag.it

Il contatto umano resta fondamentale, soprattutto in tenera età, e stordire i nostri figli a suon di video o giochini elettronici non è una buona soluzione. Le conseguenze negative sono sotto i nostri occhi: basta togliere loro il tablet o lo smartphone per innescare una reazione di nervosismo e rabbia. La dipendenza dalla tecnologia comincia da qui, ed è bene correre ai ripari prima che sia troppo tardi.

Il segreto del passatempo perfetto per tuo figlio

Il primo consiglio per i genitori alle prese con un bimbo capriccioso è quello di stabilire subito un contatto fisico: prenderlo in braccio, cullarlo, rassicurarlo con una carezza, cercare di capire come alleviare il suo disagio (spesso il problema è solo un pannolino da cambiare o una pappa da prendere…). Ottima anche l’idea di fargli un bel bagnetto con tanta schiuma e qualche giocattolo in acqua: divertimento e relax sono assicurati, e ogni traccia di stress e tensione scomparirà.

Bambini smartphone
Smartphone ai bambini? Meglio altri giochi – CrMag.it

Un’altra possibilità per calmare un bimbo irrequieto, nervoso o annoiato è quella di leggergli una storia divertente. O ancora un gioco “libero”, lasciando pure che si sporchi dalla testa ai piedi: il costo dello sfogo liberatorio sarà “solo” una lavatrice e un bel bagno. Ma potrebbe andar bene anche un po’ di musica allegra per ballare (senza video!), un disegno o un libro colorato, un puzzle. Con i figli più grandicelli si può anche tentare qualche esercizio di yoga, o semplicemente una seduta di relax, sdraiati a letto con la musica giusta. Se però si vuole soprattutto ridere e divertire, giocare al solletico funziona sempre. Idem per il lancio di cuscini. Oltretutto – il che di questi tempi non guasta di certo – molte di queste attività sono a costo zero. E, a pensarci bene, solo molto salutari anche per gli adulti. Che aspettate a cimentarvi?

Impostazioni privacy