Le relazioni non sono sempre rose e fiori: in alcuni momenti il vostro partner potrebbe essere emotivamente non disponibile: ecco come capirlo.
All’inizio di una nuova relazione è molto comune presentarsi al meglio delle nostre capacità, per questo il nostro nuovo partner potrebbe davvero sforzarsi di ascoltarci, capirci e supportarci emotivamente nei momenti di bisogno. Tuttavia quando ciò accade, la persona che abbiamo di fronte potrebbe non essere emotivamente disponibile come pensiamo. Scopriamo insieme quali sono le differenze e come comprenderle.
Esiste una differenza sostanziale tra una persona che ci ricopre di attenzione e una con il quale abbiamo un feeling emotivo ed empatico. Nel secondo caso, potremmo avere al fianco una persona empatica che riesce davvero a comprendere i nostri sentimenti. In questo frangente il partner cercherà di comprendere sinceramente la nostra interiorità e di relazionarsi con essa di conseguenza.
Al contrario, un partner che ci supporta a priori, qualunque siano le circostanze, potrebbe sembrare una cosa positiva, ma si tratta di una situazione in cui il nostro partner non è davvero emotivamente coinvolto e questo potrebbe creare dei problemi a lungo termine. Facciamo un esempio pratico per individuare le differenze tra i due.
Il vostro partner è davvero emotivamente disponibile? Ecco come capirlo da pochi semplici gesti
Avete litigato con vostra madre: un partner empatico comprenderà i vostri sentimenti e cercherà di supportarvi emotivamente per non farvi sentire soli con frasi del tipo “Capisco tu ti senta ferito/a, io avrei reagito allo stesso modo”; un partner idealizzante, dall’altra parte, tenderà ad esaltare la vostra ragione diffamando chi vi ha fatto del male. Potreste sentirvi dire frasi del tipo “Tua madre è un’egoista, non ti merita; se ti fa star male non parlarle più”. Insomma, vi porrà su un piedistallo, ma non è detto che comprenda davvero i vostri sentimenti.
In questo caso, la relazione viene posta in uno stato difensivo, in cui il vostro partner non si connetterà emotivamente con voi, ma tenderà ad auto-proporsi una versione irrealistica di chi siete davvero. Una relazione di questo tipo può essere dannosa se si protrae nel tempo: potreste sentirvi inadeguati o incapaci di mostrare il vostro vero io per paura di deludere il vostro partner.
La relazione potrebbe anche diventare completamente tossica: un partner emotivamente distante potrebbe utilizzare questo ciclo di idealizzazione e svalutazione per manipolarvi emotivamente, spingendovi a comportarvi ‘perfettamente’ per evitare la disapprovazione o il rifiuto. Questo ciclo di aspettative e rinforzi negativi sul vostro comportamento avrà inevitabilmente un impatto negativo sulla vostra salute mentale, soprattutto sul vostro stato ansioso.