Devi aprire un conto corrente e non sai quale scegliere? Leggi questa guida per capire qual è quello perfetto per le tue esigenze.
Scegliere il conto corrente perfetto per noi non è un’operazione poi così semplice: bisogna capire di quali servizi abbiamo bisogno o meno, delle modalità e dei costi di gestione. Sicuramente tutti vorremmo scegliere un conto corrente conveniente, con bassi costi di gestione, ma trovare la giusta combinazione tra servizi e costi può essere un ardua impresa. Ecco quindi che andiamo a vedere insieme quale conto scegliere e perché.
Andiamo intanto a definire cos’è un conto corrente: è un prodotto finanziario che permette di gestire la propria liquidità attraverso operazioni di credito e di addebito. Con un conto corrente è possibile ricevere e fare bonifici, addebitare pagamenti di beni e utenze domestiche, prelevare allo sportello bancario soldi in contanti tramite la nostra carta di credito o di debito.
Oggi le banche offrono diversi tipi di conti correnti, tutti con un bilancio offerta/costo differente l’uno dall’altro. Prima di scegliere che tipologia di conto corrente vogliamo aprire in banca, dobbiamo capire che utilizzo faremo dello stesso. Sul mercato esistono conti con diversi livelli di operatività: il più semplice è il conto base, che consente di fare un numero limitato di versamenti, bonifici e prelievi. Il conto è gratuito per chi ha un Isee inferiore a 11.600 euro e per i pensionati con un reddito inferiore ai 18.000 euro annui.
Se non si vogliono restrizioni, la scelta più gettonata è il conto corrente online, che permette di gestire tutto comodamente da casa e, solitamente, hanno costi di gestione ridotti. Inoltre ne esistono anche ‘ a pacchetto’, dove è possibile personalizzare le funzionalità del conto in base alle proprie esigenze.
Conto corrente bancario: come fare a scegliere quello giusto?
Scegliere tra le varie proposte per un conto corrente non è semplice ed è necessario tenere in considerazione l’uso che dobbiamo farne. Per esempio un conto aperto e gestito online offrirà più flessibilità di un classico conto aperto allo sportello bancario. Se vogliamo risparmiare, un conto base con operazioni limitate potrebbe essere la scelta giusta, ma dobbiamo stare attenti ai limiti posti e alle condizioni della banca nel caso in cui questi vengano superati: il conto potrebbe rimanere bloccato o potrebbero essere addebitati costi extra.
Un altro elemento da considerare è la carta: alcune banche rilasciano la carta di credito o di debito gratuitamente, altre hanno costi aggiuntivi. Alcune banche danno la possibilità di accedere ad un fido, altre propongono dei conti deposito o delle versioni dedicate ai giovani, agli anziani o ad alcune categorie di lavoratori. Per navigare nel mare di opzioni, possiamo usare un comparatore di conti correnti online, che ci indicherà i punti chiave dei conti sul mercato con relativi costi.
