La giornata mondiale del sonno: come e perché si celebra

Sebbene sembri ironica, la giornata mondiale del sonno esiste davvero e sta per avvicinarsi. Ecco quando si celebra e perché

Una delle attività più impegnative a livello temporale è quella del sonno. Sebbene sembri paradossale, infatti, un adulto dovrebbe dedicare al sonno almeno 7-8 ore al giorno, quasi un terzo delle ore disponibili: questa fase della giornata è fondamentale per il benessere fisico e psichico. La sua importanza si deduce anche dalla ricorrenza che sta per arrivare, quella della giornata mondiale del sonno: ecco quando è.

Giornata mondiale del sonno: cos'è
Ecco cos’è la giornata mondiale del sonno e perché si celebra (crmag.it)

Nel mondo frenetico in cui viviamo oggi, dormire almeno 7 ore a notte per molte persone è una vera e propria utopia. In realtà, però, si dovrebbe iniziare a pensare al momento in cui si dorme come a un investimento su sé stessi e sulla propria salute: riposarsi efficacemente consente di essere più sani e produttivi, anche a lungo termine. Non a caso, tra pochi giorni la giornata mondiale del sonno celebrerà proprio l’importanza di questa fase della giornata: ecco quando cade.

Giornata mondiale del sonno: cosa succede il 17 marzo

Il terzo venerdì di marzo, che quest’anno cade il 17 del mese, è la giornata mondiale del sonno. Ideata dalla World Sleep Society, nasce proprio con l’obiettivo di informare le persone sull’importanza di un riposo ristoratore e vuole contrastare la frenesia della società moderna, che rende il momento del sonno quasi come superfluo.

Giornata mondiale del sonno: cos'è
Ecco cos’è la giornata mondiale del sonno e perché si celebra (crmag.it)

La prima giornata mondiale è avvenuta nel 2008. Ogni anno, nel terzo venerdì di marzo, gli operatori sanitari del sonno si riuniscono per discutere della sua importanza e per sviluppare metodologie utili a diffondere queste conoscenze. Ridimensionare il carico dei problemi del sonno della popolazione, infatti, contribuisce a prevenire molti disturbi fisici e psichici, sempre più frequenti a causa della frenesia di questa società.

Oggi, soprattutto grazie ai social, ogni terzo venerdì di marzo il tema della giornata mondiale del sonno va in tendenza. Il momento in cui è diventata davvero famosa, però, è stato nel 2017 quando Amitabh Bachachan, un attore indiano, ha postato sul suo account Twitter un post che ha attirato l’attenzione di 25 milioni di utenti: “Il 17 marzo è stata (…) la Giornata Mondiale del Sonno…qualunque cosa significhi !!”. Da quel momento, questa celebrazione è ricordata in tutto il mondo: obiettivo è diffondere ovunque l’importanza e l’impatto che il sonno ha sulla vita e sulla salute di ogni persona.

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