La Pasqua non sarà mai come prima: ecco il perché della data diversa

Una Pasqua diversa ogni anno. Mai sarà come la prima, ecco il perché della data diversa ogni anno: lo sapevate? Ecco cosa accade.

A differenza di feste come il Natale, quella della Pasqua cambia sempre data ogni anno. Ma sapete perché non coincide mai sempre con la stessa data? Ecco il motivo principale.

Pasqua cambia data perché
La Pasqua non sarà mai come prima-Crmag.it

Sappiamo che quest’anno la Pasqua sarà il 9 aprile ma l’anno precedente era il 17 aprile. Come mai ogni anno cambia la data e ci ritroviamo a vivere queste festività in modo sempre diverso? Il cambiamento, come abbiamo potuto notare, dipende da qualcosa al di fuori da noi, Semplicemente ritroviamo sul calendario una data diversa ogni anno. Il cambiamento avviene per un motivo specifico: vediamo quale.

La Pasqua cambia ogni anno la data: ecco il perchè e da cosa dipende

Si tratta di una “festività mobile” quella della Pasqua, così proprio come lo è anche quella di Carnevale per esempio. Questo vuol dire che ogni anno ci ritroveremo a festeggiarla in un periodo sempre diverso. Nel caso specifico della Pasqua il cambiamento avviene a causa delle fasi lunari. Questa decisione non è recente, ma è stata presa addirittura nel 325 dopo Cristo quando al Concilio di Nicea si stabilì quando doveva essere festeggiata la Pasqua cristiana, ovvero la prima domenica dopo la Luna piena. A partire dal 21 marzo allora si calcola in base alla luna quando cadrà la Pasqua e questa potrà essere tra il 22 marzo e il 25 aprile.

Festa di Pasqua perché cambia sempre data
Ecco il perché della data diversa-Crmag.it

Vi chiederete quale sia il legame della Pasqua con queste fasi lunari e perché vengono utilizzate per decidere la data. Il motivo è che la Pasqua cristiana trae origine dalla Pasqua ebraica, una festività che non celebrava al risurrezione di Gesù, la la liberazione del popolo ebraico dalla schiavitù mediante la fuga dall’Egitto. Per molto tempo, fino al II secolo, i cristiani hanno festeggiato la Pasqua il 14 per ricordare proprio la morte di Gesù che secondo l’evangelista Giovanni era avvenuta in quel giorno. Dal concilio di Nicea per tutto cambiò e così furono istituite le festività mobili come la Pasqua, la Pentecoste, che si celebra 50 giorni dopo la prima luna piena, le Ceneri 47 giorni prima che coincidono con il giorno di Quaresima. A partire da questo giorno infatti si contano poi effettivamente 40 giorni dall’arrivo della Pasqua. La celebrazione della resurrezione di Gesù Cristo è una delle feste più importanti, insieme al Natale che ne celebra la nascita, per i cristiani.

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