Non tutti lo sanno ma l’aceto rappresenta davvero un toccasana per la pulizia soprattutto per combattere lo sporco in bagno: ecco come.
Nell’ultimo periodo non si fa altro che parlare di pulizie, soprattutto adesso che sono iniziate le pulizie di primavera. Si cerca di pulire da cima a fondo tutta la casa, oltre ad organizzare al meglio gli spazi facendo decluttering. Ci si sbarazza infatti dei capi e degli oggetti superflui per ottimizzare gli spazi. Il cambio stagione è d’obbligo e si cerca di capire anche come pulire i cappotti prima di metterli da parte, tra i capi invernali. L’ideale infatti sarebbe il lavaggio a secco, invece di spendere soldi di lavanderia.
Ultimamente si prendono come esempio gli orientali, un popolo molto organizzato a livello di pulizie. Hanno infatti introdotto molti metodi per ottimizzare le pulizie. Pulire, ad esempio, lo scopino del bagno in modo veloce senza toccarlo. Loro sono i primi fautori degli ingredienti fai da te per evitare di spendere troppo in detersivi. Ad oggi sul mercato troviamo un detersivo per ogni funzione, questo ci porta a spendere di più. Ma non solo, questi risultano essere nocivi sia per l’ambiente che per la nostra salute.
Il bagno è sicuramente lo spazio più sporco della casa. È qui che si concentrano la maggior parte dei batteri, soprattutto quelli fecali. Inoltre il vapore concentrato ogni qual volta ci facciamo la doccia contribuisce alla formazione di umidità. Un’arma segreta e allo stesso tempo naturale per combattere lo sporco del bagno è l’aceto: scopriamo come utilizzarlo.
Il bagno ha bisogno di una pulizia costante per far sì che non si creino colonie di batteri. Un altro nemico del bagno è sicuramente il calcare, perché il deposito d’acqua si forma a cadenza giornaliera. Lo ritroviamo ovviamente sui rubinetti ma anche all’interno del wc, o sul box doccia. Le superfici quindi tendono ad opacizzarsi, è un rimedio naturale ed efficace è sicuramente il calcare. Basta metterlo sulla spugna e sgrassare le zone che ci interessano.